Economia e Lavoro

Bonus, rinnovato il più richiesto: buone notizie per il 2026

bonus genitori separati o divorziatiBonus, fa ritorno il più richiesto (www.roadtvitalia.it)

Ci sono buone notizie per un determinato bonus che in ottica 2026 è stato finalmente rinnovato: scopriamo di quale parliamo precisamente.

Per cercare di venire in aiuto di tantissime persone sul suolo italiano, il governo da vari anni – anche prima dell’avvento di Giorgia Meloni in qualità di presidente del Consiglio dei Ministri – si occupa di offrire vari bonus a tanti cittadini e tante cittadine.

Uno di questo, certamente fra i più richiesti, è stato aggiunto alla lista che lo vedrà tra i protagonisti assoluti nel 2026. I sostegni economici consegnati a chi ne ha più bisogno non hanno una rilevanza soltanto simbolica, ma anche concreta.

In molti casi, infatti, le persone hanno una vera e propria necessità di ricevere certi contributi, anche percé purtroppo in caso contrario potrebbero trovarsi nettamente in alto mare, facendo soprattutto riferimento alle spese che riguardano l’Italia intera nel 2025. Comunque, detto questo, scopriamo qualcosa di più riguardo a questo importante bonus.

Il bonus più richiesto fa ritorno: di quale si tratta

Purtroppo, tra affitti costosi, bollette salate, inflazione e figli da sostenere economicamente, la vita può farsi difficile per qualunque famiglia. A maggior ragione per quelle persone che si sono separate e divorziate. Proprio per questa ragione, il governo italiano ha deciso di venire incotnro a questi uomini e queste donne, che sono chiamati e chiamate ad affrontare spese maggiori e spesso insostenibili. Il bonus dedicato ai genitori separati, che vale 800 euro al mese, a partire dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore.

bonus genitori separati o divorziati

Bonus per genitori separati o divorziati, torna anche nel 2026 (www.roadtvitalia.it)

Sono state aggiunte risorse fino a 20 milioni di euro l’anno per tale incentivo, tuttavia non è valido per tutti quanti. Vanno rispettati alcun irequisiti per avere alte possibilità di ottenere tale sostegno finanziario. In primo luogo, questi genitori non devono avere mantenuto la casa familiare dopo la separazione, hanno figli fiscalmente a carico fino al raggiungimento e superamento dei 21 anni, vivono in affitto e sono segnati da una condizione economica complessa, il che può essere facilmente certificato dall’aggiornamento del loro ISEE. Per fare domanda, ci sarà ancora da aspettare.

Non sappiamo al momento quali saranno le modalità di richiesta del bonus, anche perché deve ancora essere presentato un decreto attuativo da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In ogni caso, si prevede che per fare domanda sarano necessarie la sentenza di separazione o di divorzio, il nuovo contratto d’affitto regolarmente registrato, l’ISEE aggiornato e i documenti fiscali dei figli a carico.

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