Bonus Mamma, brutte notizie per tutte questi lavoratrici: perché non riceveranno i 480 euro

Il bonus mamma da 480 euro non sarà riconosciuto a tutte le lavoratrici: ecco chi non riceverà l’aiuto economico.

Il bonus mamma è stato ideato per aiutare una categoria di lavoratrici spesso in difficoltà tra la gestione dei figli e quella della propria professione. I costi, spesso proibitivi, di baby sitter e asili nido costringono spesso le mamme lavoratrici a rinunciare al proprio lavoro per poter accudire i propri figli e il bonus mamma è stato ideato per aiutare le mamme a non rinunciare alla propria posizione professionale.

Per il 2026, il bonus mamma è stato non solo confermato, ma anche potenziato e, tra qualche settimana, scadranno i termini per presentare la domanda per l’accesso al bonus del 2025 che vale 40 euro al mese e 480 euro all’anno. Purtroppo, però, non tutte le mamme potranno ottenere il bonus.

Bonus mamma: chi sono le lavoratrici che non riceveranno i 480 euro

Le mamme lavoratrici che vogliono chiedere il bonus nato per sostenere tutte le donne spesso in difficoltà nel conciliare la vita privata e professionale, hanno ancora un mese di tempo per presentare l’apposita domanda e ricevere i 480 euro previsti. Le domande, infatti, devono essere presentate come sempre all’INPS con la procedura telematica prevista entro il 9 dicembre, ultimo giorno per poter usufruire del bonus 2025.

Nel 2026, tuttavia, si potrà presentare ancora la domanda e stavolta la cifra prevista lievita perché i 480 euro del 2025 diventano 720 euro ovvero 60 euro al mese. Il bonus, tuttavia, non spetta a tutte le mamme lavoratrici ma solo a quelle i cui figli abbiano una determinata età. Nello specifico, le lavoratrici che chiedono il bonus devono avere almeno due figli di cui con una età inferiore a 10 anni. Il bonus potrà così essere richiesto fino a quando il bambino non compirà 10 anni.

Tuttavia, anche le donne con 3 figli possono chiedere il bonus purché uno dei tre sia ancora minorenne ed è concesso fino al compimento del 18esimo anno di età del figlio più piccolo.

Esistono, inoltre, anche dei limiti economici: per presentare domanda e ottenere il bonus è necessario avere un reddito non superiore a 40.000 euro. Infine ricordiamo che possono chiedere il bonus le lavoratrici dipendenti, sia del settore pubblico che privato, escluse le lavoratrici domestiche. Inoltre, tale bonus viene concesso, qualora ci siano tutti i requisiti, anche alle lavoratrici autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie (incluse le Casse professionali di cui ai D.Lgs. n. 509/1994 e n. 103/1996) nonché la Gestione separata ex L. n. 335/1995.