Rios e Barreiro firmano il successo dei lusitani: terza sconfitta nella league phase per la squadra di Conte, mai pericolosa nel primo tempo.
Il Napoli incappa nella terza sconfitta della sua league phase di Champions. A Lisbona, contro un Benfica solido e aggressivo, gli azzurri cedono 2-0, replicando i ko già subiti contro Manchester City e PSV. La squadra di Mourinho, invece, centra il secondo successo consecutivo nella competizione e sale a 6 punti, appena una lunghezza sotto il Napoli in classifica.
L’avvio è tutto di marca portoghese: al 12’ Aursnes sfiora il palo con un tiro a giro, poi lo stesso centrocampista sciupa un’occasione clamorosa al 18’, dopo un’incomprensione in uscita di Milinkovic-Savic. L’avviso della rete è chiaro e infatti al 20’ il Benfica passa. Su un cross dalla trequarti, il tentativo di allontanare di McTominay genera un rimpallo che diventa un assist involontario per Rios, bravo a sfruttare l’incertezza della difesa partenopea per firmare l’1-0.
Il Napoli prova a reagire, ma lo fa con poca convinzione: nei primi 45 minuti non arriva nemmeno un tiro nello specchio della porta difesa da Trubin. I padroni di casa controllano ritmo e spazi, lasciando alla formazione di Conte solo qualche timido possesso.
La ripresa si apre con il colpo del definitivo affondo. Al 49’ Rios sfila via a McTominay, mette la palla in mezzo e trova Barreiro, che con un colpo di tacco sorprende un Milinkovic-Savic non impeccabile. È il 2-0 che di fatto indirizza il match.
Il Benfica amministra e il Napoli fatica a rendersi pericoloso. Il primo tiro significativo arriva soltanto al 71’, quando Neres impegna Trubin con un sinistro dai 25 metri. Gli azzurri provano un finale di orgoglio, ma senza creare veri pericoli. I lusitani si limitano a gestire e portano a casa tre punti pesanti.
Per la squadra di Conte la situazione si complica: la corsa ai play-off ora richiede un cambio di passo netto.
