“È uno strumento progettato per canalizzare la voglia di collaborare dei giovani, ma non solo. Mi attendo collaborazione anche dai genitori perché questa applicazione è rivolta a chiunque voglia dare una mano alle forze di polizia, anche in maniera anonima“. Lo ha detto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, presentando l’ app “You Pol” con la quale i cittadini potranno interagire, in tempo reale, con la Polizia di Stato.
“Ci rendiamo conto che può esserci diffidenza – ha detto ancora De Iesu – ma per noi è importante che la segnalazione sia corroborata da immagini, che sono la fonte di investigazione grazie alla quale le indagini possono progredire più rapidamente“. L’app è stata sperimentata a Milano, Roma e Catania. Ora è attiva in tutti i capoluoghi. Le segnalazioni convergono nella centrale operativa della Questura. “Il prossimo passo – ha annunciato il questore – è la diffusione nelle scuole, attraverso un protocollo d’intesa con la direzione scolastica regionale e provinciale”.
This post was published on Feb 8, 2018 14:57
Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…
Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…
Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…
Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…
Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…
Prosegue a gonfie vele la stagione teatrale 2025–2026 del Teatro Cilea di Napoli, che si…