La band napoletana porta il Neapolis 2500 Tour in India con tre concerti di prestigio, sostenuta dal Ministero degli Esteri: un viaggio musicale che racconta Napoli come crocevia di culture, tra tarantelle, villanelle e sonorità mediterranee, destinato anche a diventare un docufilm.
Dopo aver infiammato palchi in Italia e all’estero, gli Ars Nova Napoli proseguono la loro avventura internazionale con il Neapolis 2500 Tour. Partita a settembre, la tournée ora fa tappa in India, Paese dalla straordinaria tradizione musicale, che la band conosce già e dove torna con tre appuntamenti di prestigio:
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3 ottobre al Festival Rajasthan Riff di Jodhpur
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6 ottobre al Piano Man Jazz Club di Nuova Delhi
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8 ottobre alla Royal Opera House di Mumbai
Il progetto, sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, non è solo una serie di concerti, ma una vera e propria missione culturale: raccontare Napoli e il Mediterraneo come un unico spazio di incontro, lontano dagli stereotipi e vicino a una visione cosmopolita della città, da sempre crocevia di popoli e suoni.
Gli Ars Nova Napoli – Marcello Squillante (voce e fisarmonica), Michelangelo Nusco (violino, tromba e mandolino), Vincenzo Racioppi (mandolino e charango), Gianluca Fusco (chitarra, fisarmonica diatonica e gaita), Antonino Anastasia (tamburi a cornice) e Bruno Belardi (contrabbasso) – hanno costruito un sound inconfondibile: un intreccio di tradizioni del Sud Italia, sonorità balcaniche e greche, influenze nordafricane, arricchite da una carica ritmica moderna che le rende universali e accessibili a ogni pubblico.
Il tour proseguirà a novembre con date a Londra e Sofia, per poi approdare a dicembre a Colonia, Dubai, Abu Dhabi (doppia data) e Sharjah, con ulteriori tappe in aggiornamento. Parallelamente, la band terrà masterclass presso gli Istituti Italiani di Cultura e sedi diplomatiche, ripercorrendo la storia musicale napoletana: dalle tarantelle e villanelle al Secolo d’Oro della canzone classica, fino ai ritmi americani del dopoguerra che animavano i club del porto di Napoli.
Il progetto sarà raccontato anche in un docufilm firmato da Luca Lanzano (Colibrì Film), dal titolo Ars Nova – da Napoli al Mondo, che seguirà passo dopo passo il viaggio della band, trasformandolo in testimonianza visiva dell’eredità musicale partenopea.
Gli Ars Nova Napoli confermano così il loro ruolo di ambasciatori della cultura italiana e mediterranea, capaci di dimostrare che il Mediterraneo non è un confine, ma un orizzonte comune di storie, lingue e melodie intrecciate da millenni.










