di Francesco Marchionibus
Lo scorso primo ottobre è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) relativo al bonus di 500 euro previsto per l’installazione o l’adeguamento della connessione rete fissa internet e per l’acquisto di pc e tablet, ed il 2 ottobre sono uscite anche le istruzioni operative per i potenziali beneficiari e gli operatori interessati. In questa prima fase il bonus è riservato alle famiglie con un ISEE inferiore a 20.000 euro che, contemporaneamente, sono prive di connessione internet o ne hanno una di velocità inferiore ai 30 Mbps. La misura durerà fino al primo ottobre 2021, ma il voucher da 500 euro verrà riconosciuto fino ad esaurimento dei fondi disponibili: visto che la somma stanziata è pari a 204 milioni di euro potranno accedere alla misura 480mila famiglie.
Il bonus può essere richiesto solo se l’utente sceglie una connettività di almeno 30 Mbps, e se sceglie la migliore offerta disponibile in termini di velocità tra quelle degli operatori che gli danno copertura. I 500 euro sono riconosciuti sotto forma di sconto sui canoni di connessione internet in banda ultra larga per un periodo di almeno 12 mesi, nonché sulla fornitura di Tablet o PC.
Per ottenere il bonus non ci si può rivolgere ai negozi di elettronica, ma è necessario farne richiesta ad uno degli operatori telefonici che gestiscono la connessione alla rete (anche ad un gestore diverso dal proprio) autocertificando il proprio ISEE. I tablet e i pc possono essere oggetto di bonus solo se “collegati” alla installazione/adeguamento della connessione internet. L’utente che ottiene il bonus è vincolato a tenere la connessione internet per almeno 12 mesi, ma può cambiare operatore anche prima (senza costi di uscita) “trasportando” la parte restante del voucher come sconto sul canone della nuova offerta.
Nei prossimi giorni dovrebbe essere resa operativa anche la piattaforma online gestita dalla Infratel Italia dove gli operatori telefonici potranno interagire per dare concreta applicazione a questa prima fase della cosiddetta “strategia della banda larga”. In seguito, nei prossimi mesi, dovrebbero arrivare anche il bonus di 200 euro per le famiglie con un ISEE dai 20.000 fino ai 50.000 euro e quello da 500 a 2.000 euro per le imprese, con ulteriori risorse complessive disponibili per circa 900 milioni.
This post was published on Ott 13, 2020 12:45
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