Attualità

AIC chiama Napoli, inclusione e talento al centro dell’appuntamento solidale

Il 28 novembre alla Galleria Leone di Mergellina serata-evento per sostenere i progetti giovanili della fondazione. Musica, networking e un format dedicato all’aggregazione sociale.

Il messaggio è chiaro: “Insieme per l’inclusione delle attività giovanili”. È questo il claim scelto dalla Fondazione AIC per presentare l’evento benefit destinato a dare nuovo impulso alle sue iniziative rivolte ai giovani.

Location iconica e format della serata

L’incontro è fissato per venerdì 28 novembre alle 20.00 presso la Galleria Leone, in Piazzetta Leone 7 a Mergellina, spazio simbolico della città e affaccio naturale sulla scena culturale partenopea. La serata proporrà un American Bar, un buffet condiviso e un dj set affidato a Nika del Barone, artista che accompagnerà gli ospiti nelle ore di socialità e confronto.

Le parole dei promotori

«Vogliamo creare connessioni reali, moltiplicare le occasioni di crescita e dare agli stimoli giusti un luogo d’incontro», spiegano Maria Elena Ciaramella e Cesare Molinari, indicati come figure di riferimento — “anime” organizzative — della fondazione. Un’azione che, ribadiscono, guarda alla protezione, alla formazione e alla promozione culturale dei giovani, unendo laboratori, percorsi creativi e momenti di confronto multidisciplinare.

Mission sociale: persone e comunità

L’ente conferma il suo perimetro statutario: niente profitto, nessun obiettivo commerciale, ma una visione che rafforza il valore del dialogo tra individui, associazioni e realtà produttive per dare massima ampiezza ai progetti culturali. La fondazione approccia i problemi sociali attraverso strumenti umanistici, artistici e scientifici, mantenendo un’attenzione profonda a temi come il benessere relazionale, il contrasto ai disagi sociali e la cultura come presidio aggregativo.

La rete dei tesserati, un capitale umano

Nel comunicare il senso dell’evento, gli organizzatori ricordano l’ampia base sociale della Fondazione AIC, composta da 500 tesserati, definita come «una leva fondamentale di partecipazione, studio e costruzione di relazioni con le imprese, con un orizzonte nazionale di impegno per l’inclusione giovanile».

Sguardo ai legami con gli enti

Tra gli obiettivi dichiarati dai promotori anche «la costruzione di relazioni stabili con il mondo delle imprese per aprire confronti a livello nazionale», pur mantenendo la totale assenza di scopo lucrativo e un’attenzione alle ricadute sociali del networking.

This post was published on Nov 28, 2025 10:21

Redazione

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