Cronaca

Addio a Davide Tizzano, il canottaggio italiano perde un campione e un presidente

È morto a 57 anni Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio e due volte campione olimpico. Napoli e lo sport italiano piangono una figura simbolo di successi, competenza e passione.

Il canottaggio italiano è in lutto per la scomparsa di Davide Tizzano, morto a 57 anni dopo una lunga malattia. Attuale presidente della Federazione Italiana Canottaggio (FIC) ed ex atleta straordinario, Tizzano si è spento a Napoli, la città dove era nato e dalla quale era partita una carriera sportiva e dirigenziale di assoluto livello.

Due ori olimpici e una carriera leggendaria

Davide Tizzano resterà per sempre nella storia dello sport italiano per i suoi due ori olimpici:

  • Seul 1988, nel quattro di coppia

  • Atlanta 1996, nel due di coppia

Successi che hanno segnato un’epoca e che hanno contribuito a rendere il canottaggio una disciplina di punta dello sport azzurro. Indimenticabile, in particolare, la finale olimpica di Atlanta, vinta in coppia con Agostino Abbagnale, resa iconica anche dalla storica telecronaca di Giampiero Galeazzi e dallo sforzo estremo di Tizzano, che richiese l’intervento dei medici subito dopo il traguardo.

Dalle prime vittorie alla guida della Federazione

Cresciuto sportivamente tra Napoli e il centro federale di Piediluco, Tizzano aveva mostrato il suo talento già da junior, conquistando argento e oro ai Mondiali giovanili. Tra i Senior arrivarono altri risultati di prestigio, come l’argento iridato nel quattro di coppia a Bled 1989.

Conclusa la carriera agonistica, Tizzano aveva saputo reinventarsi come dirigente, diventando una figura centrale del canottaggio italiano:

  • presidente del Comitato regionale FIC Campania (2001-2012)

  • capomissione della Nazionale a Rio 2016

  • membro del comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, con un ruolo chiave verso Taranto 2026

Il 24 novembre 2024 era stato eletto presidente della Federazione Italiana Canottaggio, superando Giuseppe Abbagnale e chiudendo simbolicamente il cerchio di una vita dedicata a questo sport.

Un presidente riformatore

Nel suo breve ma intenso mandato da presidente federale, Tizzano aveva già lasciato un segno concreto: dall’assegnazione degli Europei 2026 a Varese alla restituzione della medaglia paralimpica di Parigi a Perini, fino alla scelta di Antonio Colamonici come direttore tecnico in vista dei Giochi di Los Angeles 2028, che purtroppo non potrà vedere.

Il cordoglio dello sport italiano

Numerosi i messaggi di cordoglio. Il presidente del CONI Luciano Buonfiglio lo ha ricordato come “un grande campione e un dirigente sportivo di primo livello”.
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha annunciato che la presentazione di Napoli Capitale Europea dello Sport sarà dedicata a lui, sottolineando come Tizzano abbia incarnato “i valori più nobili dello sport”.

I funerali si terranno domani alle ore 17 nella Basilica dell’Incoronata Madre del Buon Consiglio di Napoli.

Davide Tizzano lascia la moglie Roberta e i figli Rosanna, Vittoria, Giuseppe Leone. La sua eredità sportiva e umana resterà un punto di riferimento per il canottaggio e per tutto lo sport italiano.

Change privacy settings
×