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Il 10 giugno al via la terza edizione di ‘MagicaMente’

La terza edizione della rassegna MagicaMente prenderà il via sabato 10 giugno nella Reggia di Portici.

È il magma, che caratterizza geograficamente, artisticamente ed emotivamente il territorio partenopeo-vesuviano, il tema individuato per la terza edizione della rassegna MagicaMente che prenderà il via sabato 10 giugno (ore 21) nella Reggia di Portici, negli spazi del Campo della Pallacorda, organizzata dal Pozzo e il Pendolo Teatro.

MagicaMente, evidenziano i promotori, “è un progetto nato due anni fa come spazio condiviso con artisti e compagnie, in cui ritrovare fermenti energia ed entusiasmi. Uno spazio di creatività che ha cercato cornici suggestive, luoghi alternativi ai teatri, dove fare riecheggiare il teatro”.

Nelle due precedenti edizioni la rassegna è stata ospitata a Castel dell’Ovo, al Chiostro di San Domenico Maggiore, al Maschio Angioino, al Museo Ferroviario di Pietrarsa, immaginandola dal principio itinerante e modellandola in funzione dei luoghi ospitanti.

“Quest’anno è stata scelta una sede stabile e prestigiosa, come la Reggia di Portici, nella quale consolidare l’identità della rassegna con un ampio calendario di appuntamenti che partiranno con questo primo segmento di giugno, per rafforzare la concretezza e la stabilità della collaborazione tra il Pozzo e il Pendolo Teatro, il Dipartimento di Agraria, il Musa e il Comune di Portici” si mette in rilievo da parte degli organizzatori.

“Due anni fa – sottolinea Annamaria Russo – questo progetto è nato come un esperimento che aveva il sapore di un azzardo: realtà distanti fisicamente e con vocazioni molto diverse, che si incontravano per mettere a punto un’idea che facesse centro sulla bellezza. MagicaMente è diventata una realtà che ci ha regalato risultati di gran lunga superiori a quelli sperati”.

Sono tre gli spettacoli programmati in questo primo segmento della rassegna, che prenderà il via, sabato prossimo, con Paolo Cresta in Uno Nessuno e Centomila di Luigi Pirandello. In scena un uomo, solo, si rivolge direttamente al pubblico, proprio come il romanzo si rivolge direttamente al lettore. Racconta la sua storia, e nel farlo si confida, si confessa, rivive il suo lancinante viaggio interiore, inducendolo ad affermare che, oltre a tutto il resto, non ha più bisogno di un nome, perché i nomi convengono ai morti, a chi ha concluso.

Lui è vivo, e non conclude. La vita non conclude, e non sa di nomi. Sabato 17 giugno sarà in scena Circe di Madelin Miller, nell’adattamento di Annamaria Russo e Rosalba Di Girolamo, con la stessa Rosalba Di Girolamo e Lorenzo Sarcinelli (regia di Annamaria Russo). “Alla Miller – si evidenzia – va il merito di aver colto le mille sfumature di uno dei personaggi più noti e meno conosciuti della cultura classica, liberandolo dalle ombre cupe che, secoli di misoginia, le avevano gettato addosso”.

A chiudere questo primo segmento di MagicaMente, sabato 24 giugno, sarà Processo ad una strega uno spettacolo di Annamaria Russo, con Marianita Carfora, Gennaro Monti, Bruno Minotti, Andrea De Rosa, Ramona Tripodi, Alfredo Mundo, Adriana D’Agostino, Fabio Todisco e gli allievi dei laboratori di teatro. Le musiche sono dell’ensemble strumentale e vocale Musica Reservata.

This post was published on Giu 7, 2023 19:17

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

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