di Redazione
Napoli – Sono stati beccati su un ponteggio, intenti a scavare il nuovo tunnel che li avrebbe portati dritti dritti nella banca da rapinare. Due membri della famigerata “banda del buco”, nota per aver rapinato diverse banche penetrando nei locali dopo aver scavato intricate gallerie sotterranee, sono stati arrestati questa mattina da agenti di Polizia in perlustrazione. Una terza persona coinvolta è riuscita a darsi alla fuga prima dell’arresto.
Già nella giornata di ieri, alcuni tecnici dell’azienda Acqua Bene Comune, avevano allertato le forze dell’ordine dopo aver notato un tunnel scavato nel sottosuolo nei pressi di corso Novara: gli agenti avevano trovato sul posto anche alcuni attrezzi da lavoro, presumibilmente lasciati dai membri della banda per proseguire successivamente il lavoro.
Gli scavi, dove sono stati eseguiti gli arresti di questa mattina, erano stati progettati a ridosso di un muro perimetrale confinante con la rete fognaria della zona e, nel mirino probabilmente c’erano gli istituti di credito nelle vicinanze, ovvero l’Agenzia Credem, il Banco di Napoli e il Monte dei Paschi di Siena.
11 dicembre 2013