Vetri in frantumi, finestre e porte rotte, estintori svuotati e schiuma sparsa tutto intorno, dalla tappezzeria ai sediolini. È un raid vandalico in piena regola quello che si è consumato questa notte nella stazione di piazza Garibaldi, ai danni di otto carrozze di alcuni treni regionali fermi sui binari della stazione centrale di Napoli.
A rendere noto quanto accaduto è la stessa Trenitalia, che ha sporto denuncia contro ignoti. Nello specifico sono stati “frantumati i vetri di due finestrini, di una porta di salita di una vettura e di una porta intercomunicante. Inoltre” si legge nel comunicato stampa diramato dall’azienda ferroviaria nazionale “il contenuto degli estintori in dotazione è stato svuotato sui pavimenti, sui sedili e nei vestiboli delle carrozze, rendendole inutilizzabili”.
Il risultato? La cancellazione di quattro corse di treni regionali in programma per oggi. Come se non bastasse già lo sciopero 24h dei trasporti e le già precarie condizioni dei servizi offerti dall’azienda ferroviaria, soprattutto sulle tratte regionali, a rendere quantomeno difficili gli spostamenti e i viaggi. I pendolari hanno viaggiato oggi (e dovranno viaggiare così anche nei prossimi giorni) in condizioni ancora peggiori del solito: ridotto il numero dei posti a disposizione anche sui treni che hanno effettuato regolare servizio. “Fino al reintegro delle carrozze, che potrà avvenire solo dopo i necessari interventi di riparazione e pulizia” fa sapere Trenitalia, “i viaggiatori avranno a disposizione un ridotto numero di posti”.
Un grave colpo per Trenitalia che, oltre ai disagi causati alla clientela, dovrà ora affrontare anche i danni economici e di immagine derivanti dal raid vandalico. Stando a una prima stima approssimativa, all’azienda occorreranno 10mila euro per riparare tutto. Nessuna informazione invece per quanto riguarda i tempi di ripristino. Si prospettano tempi bui per i pendolari campani.
This post was published on Ott 24, 2014 17:49
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