Il gip Pietro Carola ha respinto la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla procura nei confronti di Sergio Di Palo, il fidanzato di Tiziana Cantone, morta suicida per la diffusione di video hard che la riguardavano. Di Palo è accusato di calunnia, reato che avrebbe commesso insieme con la Cantone, per aver indicato cinque persone come responsabili della diffusione in rete dei video, circostanza che secondo le indagini della procura di Napoli è risultata falsa.
Il giudice non ha ritenuto che sussistano gli elementi dell’evidenza della prova, requisito necessario per l’adozione del rito abbreviato che determina il rinvio a giudizio “saltando” l’udienza preliminare. Il gip, a quanto si è appreso, ha accolto l’opposizione al rito immediato espressa in una memoria difensiva dall’avvocato Bruno Larosa, legale di Di Palo.
This post was published on Mar 14, 2017 11:29
Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…