C’è una frattura nel nostro tempo. Un evento che ha tradito le più radicate certezze della nostra società evoluta, progredita, sviluppata, industrializzata, asettica, indifferente. È la recente pandemia, che ci ha rinchiusi dentro confini sempre più stretti: paesi, regioni, città, quartieri, abitazioni, pensieri.
È a questi pensieri che si ispira, rappresentandoli, lo spettacolo “Calennario”, di e con Antonia Cerullo, aiuto regia e organizzazione a cura di Anna Bocchino, in scena al Teatro Serra di Napoli (a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316) nel cartellone della stagione “Campi Ardenti”, venerdì 28 alle 21:00, sabato 29 alle 19:00 e domenica 30 aprile alle 18:00.
This post was published on Apr 21, 2023 11:30
“Tanti Natali. Napoli, la città che accoglie”. Ecco il titolo di una grande rassegna di…
La XVI edizione di CortiSonanti si avvicina al gran finale, e la lista dei cortometraggi…
Domenica 7 dicembre sarà possibile visitare gratuitamente Villa Sora, la grande e scenografica villa marittima…
Quest’anno il Natale di Edenlandia non sarà solo giostre e divertimento all’aperto: il celebre parco…
In programma un mese di eventi speciali: dal tributo a Luca Giordano ai laboratori spaziali…
Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…