Homo Scrivens presenta il libro ‘Pensare che c’entravamo tutti‘ di Giancarlo Marino, per la collana Direzioni immaginarie, mercoledì 12 aprile 2017, alle ore 18:00, presso il foyer del Teatro Bellini, Napoli. Evento in collaborazione con Laterzagorà Napoli.
Insieme all’autore, interverranno: Serena Venditto, scrittrice; Gennaro Carillo, docente università Suor Orsola Benincasa. Modera: Aldo Putignano, scrittore ed editore. Letture di Rosalia Catapano.
Demoni melomani, spettri innamorati, scatole di sardine più capienti della borsa di Mary Poppins, crocicchi maledetti, bambini imbottigliati e bottigliette piene di universi, cliniche per sani, vampire tatuate, feste nere e pagine imbiancate, decaloghi etilici e ombre disperate. Sono solo alcuni dei personaggi e delle situazioni grottesche che potrete incontrare in questo libro tra le cui pagine sono stipate tutte le sfumature del fantastico. Una raccolta di racconti che spazia dall’horror al surreale, e in cui la scrittura diviene specchio della vita.
Giancarlo Marino è nato a Napoli nel 1984. Scrittore e docente di scrittura creativa, presso la Bottega della Scrittura, lo storico laboratorio di Homo Scrivens. Ha sceneggiato fumetti e cartoni animati. Ha curato l’antologia poetica Dalla Bocca del Vesuvio (Giulio Perrone 2007) e, insieme ad Aldo Putignano, l’Enciclopedia degli scrittori inesistenti 2.0 (Homo Scrivens 2012). È autore del racconto lungo La parabola dei ciechi (CentoAutori, 2008) e del romanzo Ragazzi straordinari – Wunderkinder (Homo Scrivens 2013).
This post was published on Apr 11, 2017 12:44
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