La Procura di Napoli è pronta a presentare un ricorso in Cassazione contro la decisione assunta dai giudici di tre diverse composizioni del Tribunale del Riesame che hanno scarcerato i tre ragazzi denunciati da una 24enne per lo stupro in un vano ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano (Napoli). “Non è raggiunta, allo stato degli atti, la soglia della gravità in ordine al dissenso alla consumazione dei rapporti“, scrivono i giudici della libertà.
Secondo i giudici che hanno rimesso in libertà gli indagati per il presunto stupro della Circumvesuviana sarebbero “emersi molteplici elementi indicatori di assoluta inattendibilità della dichiarante, principale fonte di prova“: la giovane vittima, in sostanza, avrebbe mentito. Secondo TpiNews – che ha letto l’ordinanza del Tribunale – il Riesame “ha valutato la documentazione sanitaria della giovane: e da questa si evince che è affetta da un grave disturbo ossessivo compulsivo. Lei stessa si definisce bugiarda patologica“. Nel provvedimento poi i giudici passano al vaglio le altre fonti di prova, e in particolare gli eventuali riscontri derivanti dalle telecamere.
Emergerebbe dalla visione dei filmati che la ragazza “entra spontaneamente in ascensore, senza essere spinta“. Rispetto all’eventuale trappola nella quale fu attirata, il documento recita: “Non sono visibili in tale fase della vicenda manifestazioni non verbali di dissenso ne’ segni di pressione da parte dell’indagato“. I giudici – sempre secondo TpiNews – valutano anche le immagini successive alla denunciata violenza, dalle quali emergerebbe “una situazione connotata da esteriore tranquillità“. Ma confermano che, più tardi, la ragazza scoppiò in una crisi di pianto prima di avvisare un passante che poi chiamò il 118. Il Riesame escluderebbe anche la configurabilità di una violenza derivante dall’abuso di un’eventuale “condizione di inferiorità psichica della persona offesa”. Ed è grazie a queste motivazioni che i ragazzi, indagati del reato di violenza sessuale, sono stati scarcerati.
This post was published on Apr 5, 2019 11:18
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…
Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…