E’ finita con una stretta di mano tra vittima e bandito, all’insegna della più classica delle sindromi, quella di Stoccolma, la rapina messa a segno da una coppia in una gioielleria di Ponticelli (Napoli).
I due malviventi sono entrati nel negozio fingendosi clienti. Poi l’uomo, Giuseppe Merolla napoletano di 30 anni, evaso dagli arresti domiciliari per commettere la rapina, ha estratto la pistola minacciando il titolare mentre la donna che lo accompagnava, R.D. di 38 anni, napoletana anche lei, svuotava la cassaforte.
Quindi il singolare epilogo, con la donna che esce dal negozio con la refurtiva e l’uomo invece che rimane a chiacchierare con la vittima con la quale socializza mostrandogli anche il suo documento. Infine i saluti con una stretta di mano tra i due. La telefonata di alcuni passanti al 112 ha messo i carabinieri sulle tracce dei due rapinatori. Al termine di un breve inseguimento a piedi Merolla è stato arrestato. La sua complice si è costituita.
This post was published on Gen 28, 2016 14:05
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…
Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…