A sostegno delle donne vittime di violenza arriva uno smartwatch di ultima generazione, abbinato a un telefonino con applicazioni, con cui le vittime possono chiedere istantaneamente aiuto e, allo stesso tempo, registrare e trasmettere immagini e audio che gli investigatori possono poi acquisire come prove di reato. La nuova tecnologia è in dotazione dell’Arma dei carabinieri e partirà nei prossimi giorni in via sperimentale da Napoli.
Uno smartwatch per chiedere aiuto. Un supporto tecnologico per aiutare le donne vittime di violenza
La nuova tecnologia è finanziata dalla Fondazione Vodafone e dall’associazione Woman Care Trust. La vittima – come spiegato – può attivare la chiamata d’emergenza premendo un tasto o anche attraverso il movimento del braccio. La chiamata arriva così direttamente al Comando provinciale di Napoli dei Carabinieri dove ci saranno un carabiniere referente tecnico e un referente investigativo che rapporterà all’Autorità giudiziaria.
This post was published on Nov 24, 2018 20:41
Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…
Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…
Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…
Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…
Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…
Prosegue a gonfie vele la stagione teatrale 2025–2026 del Teatro Cilea di Napoli, che si…