Un sit-in di protesta nel piazzale tra il carcere di Poggioreale ed il nuovo palazzo di giustizia è stato organizzato stamane da un’associazione che riunisce ex detenuti campani, in occasione della prima udienza del processo a carico di 12 agenti penitenziari accusati di presunte violenze commesse nella cosiddetta ‘Cella zero’.
”Siamo qui – ha spiegato Pietro Ioia, responsabile dell’associazione – perché questo processo iniziato oggi già puzza di prescrizione. Qui dentro – ha detto indicando il tribunale – si sta giudicando l’operato di 12 agenti per i quali, se ritenuti colpevoli, chiediamo che venga applicata la legge cosi’ come e’ stato fatto per tutte le persone che oggi sono in carcere’‘.
”La ‘Cella zero’ di Poggioreale – ha gridato al megafono Ioia – è stata per anni utilizzata per punire, spesso per futili motivi, i carcerati che lì venivano denudati e pestati. E’ capitato per due volte anche a me. Oggi siamo qui e ci rimarremo per vigilare e chiedere giustizia e dignità”.
This post was published on Mag 10, 2018 19:21
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