“Volevamo fare sesso come i romani del 79 dopo Cristo“. Questa la giustificazione dei tre giovani, di età compresa tra i 23 e i 27 anni, arrestati dopo aver violato la sicurezza degli scavi di Pompei attraverso il cancello d’ingresso di Piazza Esedra, nel cuore della notte. I tre, due donne italiane e un uomo francese, si sono subito recati in quello che una volta era il quartiere a luci rosse della città per dar vita al loro sogno erotico: purtroppo per loro, i custodi li hanno interrotti ai preliminari.
I tre giovani sono stati presi in consegna dagli agenti del commissariato pompeiano,guidati dal vicequestore aggiunto Maria Rosaria Romano, e si sono dimostrati più dispiaciuti per non aver potuto avverare il sogno di una vita che per l’arresto. “Ci riproveremo!”, hanno detto.
This post was published on Ago 12, 2014 11:05
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…
Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…
La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero I Musei nazionali del Vomero ospitano,…