La Polizia di Stato ha scoperto a Giugliano in Campania (Napoli) un locale condominiale adibito a deposito dove i trafficanti di sostanze stupefacenti avevano stoccato abiti da donna e corpetti nei cui reggiseni c’era stoffa per l’imbottitura imbevuta di cocaina.
L’originale sistema di trasporto è venuto alla luce in un’abitazione di Marano di Napoli adibita a laboratorio per l’estrazione della cocaina dai vestiti dove gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli hanno sorpreso due incensurati, un italiano e un peruviano, ritenuti i chimici della banda. Da una stima è emerso che nei 500 pezzi di stoffa ricavati dai 10 abiti da donna e dai 42 corpetti di merletto sequestrati a Giugliano c’erano circa 5 chilogrammi di droga con elevatissimo grado di purezza che, opportunamente ‘tagliata’, avrebbe consentito un guadagno stimato in circa 700mila euro.
This post was published on Mag 16, 2018 18:02
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