Dalla sua cella del carcere minorile di Airola interveniva tranquillamente sul profilo Facebook. E’ stato così che la Polizia Penitenziaria ha trovato e sequestrato un telefono cellulare nella disponibilità di un detenuto. A darne notizia è Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria Sappe.
“Ai Dipartimenti della Giustizia minorile e dell’amministrazione penitenziaria – spiega il sindacalista – chiediamo interventi concreti”. Il Sappe ricorda che “sulla questione relativa all’utilizzo abusivo di telefoni cellulari e di altra strumentazione tecnologica che può permettere comunicazioni non consentite è ormai indifferibile adottare tutti quegli interventi che mettano in grado la Polizia Penitenziaria di contrastare la rapida innovazione tecnologica e la continua miniaturizzazione degli apparecchi, che risultano sempre meno rilevabili con i normali strumenti di controllo”.
This post was published on Ott 12, 2017 21:24
Progetto vincitore della prima edizione del Premio Enzo Moscato per artisti e compagnie under 35…
Nel cuore di Napoli, piazza Garibaldi cambia pelle e si trasforma in uno spazio da…
La Gaia Energy Napoli sarà di scena, per l’ottava giornata del girone d’andata a Castellana…
E’ tempo di tornare in campo per la Malvin, che sarà di scena domani sera nell’anticipo…
Dopo i palazzetti, il cantautore romano torna live nell’estate 2026 con Coez Live – From…
Sabato 13 dicembre Anna Copertino presenta il suo libro su Simonetta Lamberti, bambina uccisa dalla…