Negli Scavi di Pompei sono entrati anche i vulcanologi dell’Università Federico II di Napoli. Si tenta di ‘comprendere’ meglio il Vesuvio, non solo per quella eruzione sterminatrice del 79 d.C., ma anche per il suo comportamento successivo. Nel presentare le nuove scoperte emerse durante gli scavi relativi al restauro della Schola Armaturarum, il direttore generale della Soprintendenza del parco archeologico di Pompei, Massimo Osanna, ha spiegato l’importanza della ricerca che “la scorsa settimana è ripresa, ora che, grazie al Grande progetto Pompei sono state risolte le criticità e si è potuta avviare la manutenzione”.
“Questo è un contesto culturale e naturalistico. Stiamo indagando sull’uso della Schola Armaturarum, sulla quale sono state fatte tante ipotesi”, ha aggiunto. Di sicuro – sulla base della scoperta di una grande quantità di anfore utilizzate per contenere cibi prelibati – si è capito che una delle sale della struttura serviva a tenere delle riunioni in cui si banchettava lautamente.
This post was published on Dic 6, 2017 21:58
Le voci di mercato parlano di Conceicao sulla panchina del Milan, con Pioli verso il…
La Campania continua ad essere baciata dalla fortuna. E ancora grazie al Superenalotto: dopo la…
Dal 14 maggio – alle ore 20,30 - sui canali di Radio Mehari si potranno…
Oggi incontriamo un’autrice che ha scritto un romanzo dal titolo molto particolare e originale, “Amarti…
Dimostrazione di forza a Roma del “Gimme Dance Competition”, un nome che ormai circola con…
Ottavo risultato utile consecutivo per il Bologna, che è sempre più vicino alla conquista della…