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Sanremo 2025: nella top 5 della prima serata Giorgia, Cristicchi, Brunori, Corsi e Lauro

Brunori Sas, Giorgia, Lucio Corsi, Simone Cristicchi, Achille Lauro si aggiudicano la top 5 delle preferenze della sala stampa tv e web del festival di Sanremo. Non sono state rese note, come previsto dal regolamento, le loro posizioni in questa classifica provvisoria.
Ad aprire la prima serata è la voce di Ezio Bosso che risuona, come nel 2016, insieme alle note di Following a bird mentre dice: “Ricordatevi sempre: la musica come la vita si può fare solo in un modo, insieme”. A sorpresa arriva il videomessaggio di papa Francesco per la musica che “può aprire il cuore all’armonia e alla gioia di stare insieme” prima dell’esibizione dell’israeliana Noa e della palestinese Mira Awad che cantano Imagine e fanno un appello alla pace tra i loro Paesi. E ancora: i ringraziamenti di Carlo Conti, conduttore e direttore artistico, a Baglioni e Amadeus, e anche a Mike Bongiorno e a Pippo Baudo, “il papà del Festival come lo conosciamo ora”. Un tributo a Fabrizio Frizzi “che avrei voluto qui”, la performance del superospite Jovanotti e l’annuncio di Gianmarco Tamberi che continuerà a gareggiare fino a Los Angeles 2028. Il Festival di Sanremo numero 75, il quarto di Carlo Conti, raccoglie senza apparenti scossoni (ma la riprova sarà negli ascolti di domani) la pesante eredità degli ascolti di Amadeus, sulla quale ha scherzato Jovanotti: “Bisogna sempre alzare l’asticella: a te Amadeus l’ha messa bella alta. Ma siamo qui col beneplacito di Ama e di Fiore, me lo hanno detto”. Con Carlo Conti sul palco i primi due dei dodici co-conduttori: Gerry Scotti, “prestato” da Mediaset, e Antonella Clerici. A inaugurare la gara è stata Gaia, in abito crema, con “Chiamo io chiami tu”, seguita da Francesco Gabbani, in completo nero con applicazioni di strass e fiore bianco all’occhiello, con “Viva la vita”. Rkomi, in total white, giacca monopetto e torso nudo, in gara con “Il ritmo delle cose”, è stato accolto da Gerry Scotti che ha ironizzato: “Mia mamma mi diceva sempre di mettere la maglietta della salute”. Noemi, in abito nero a sirena con strascico bianco, ha presentato “Se t’innamori muori”. Simone Cristicchi, emozionatissimo, ha ricevuto un lungo applauso dopo “Quando sarai piccola”, mentre Marcella Bella, in tuta pantalone nera, ha cantato “Pelle diamante”. Achille Lauro, in frac nero, panciotto bianco e papillon di seta in tinta, ha portato sul palco il brano autobiografico “Incoscienti giovani”. Giorgia, in un lungo abito elegante, ha conquistato l’Ariston con “La cura per me”, mentre Rose Villain, in rosso, ha presentato “Fuorilegge”. Accoglienza calorosa per Olly con “Balorda nostalgia”, seguito da Elodie, fasciata in un abito scollato color argento, con “Dimenticarsi alle 7”. Shablo con Guè, Joshua e Tormento, con atmosfere tra soul e Anni ’90, ha portato sul palco “La mia parola”, mentre Massimo Ranieri ha cantato “Tra le mani un cuore”. Willie Peyote ha presentato “Grazie ma no grazie”, mentre Tony Effe si è esibito con “Damme na mano”. Serena Brancale ha portato “Anema e corè, seguita da Brunori Sas con “L’albero delle noci”. Dopo Raf che, al Suzuki Stage, ha festeggiato i 40 anni di “Self Control”, si avvicendano i Modà con “Non ti dimentico”, Clara con “Febbre”, Lucio Corsi con “Volevo essere un duro”, Fedez con “Battito”, Bresh con “La tana del granchio”, Sarah Toscano con ‘Amarcord’, Joan Thiele con ‘Ecò, Rocco Hunt con “Mille vote ancora”, Francesca Michielin con “Fango in Paradiso” e i The Kolors con “Tu con chi fai l’amore”.

This post was published on Feb 12, 2025 8:00

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

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