C’è l’attuale sindaco di Grumo Nevano (Napoli), Pietro Chiacchio, c’è il precedente primo cittadino, Vincenzo Brasiello, c’è poi l’attuale comandante della polizia municipale, nonché responsabile del servizio ecologia, Luigi Chiacchio, e un vigile urbano, Antonio Pascale: sono accusati di peculato, frode, abuso d’ufficio, utilizzo di emissione di fatture per operazioni inesistenti, assenteismo.
Al centro c’è l’affidamento e la gestione del servizio di raccolta rifiuti: irregolarità che hanno fatto scattare per i quattro gli arresti domiciliari. Sottoposti all’obbligo di firma il precedente comandante della polizia municipale di Grumo Nevano e l’amministratore della società affidataria del servizio di raccolta rifiuti del Comune. In seguito ad indagini coordinate dalla Procura di Napoli nord i finanzieri del gruppo di Giugliano in Campania hanno eseguito oggi l’ordinanza. Complessivamente sono 14 gli indagati.
This post was published on Giu 7, 2018 14:16
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…
Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…