Categories: Cronaca

Protesta dipendenti Asis a Palazzo San Giacomo: “l’Asìa ci ha mandati in mezzo alla strada”

I dipendenti dell’Asis, società di vigilanza, sono in protesta davanti a Palazzo San Giacomo da venerdì per chiedere al Comune di intercedere in loro favore presso l’Asìa e impedire che 40 famiglie finiscano in mezzo a una strada.

Licenziati da un giorno all’altro e senza alcun preavviso

Dal 1° maggio infatti i dipendenti dell’Asis risultano disoccupati: l’azienda, che lavorava in appalto per l’Asìa, la società partecipata del Comune di Napoli che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, svolgendo attività di sorveglianza nei depositi automezzi e isole ecologiche, alla scadenza del suo contratto, di durata biennale, si è vista dare il benservito. A complicare ulteriormente la vicenda il fatto che l’Asis vanta ben dodici mensilità arretrate, un anno di lavoro non retribuito, e per il quale l’Asìa non ha ancora pagato la società di vigilanza. Così, mentre i dipendenti protestano a Palazzo San Giacomo, i vertici dell’Asis stanno cercando di agire per via legali.

Del Giudice: “È il Comune che non paga l’Asìa”

Interpellato sulla questione, il presidente del’Asìa Raffaele Del Giudice ribatte: “Per la questione pagamenti c’è un ritardo da parte del Comune che non dipende direttamente da noi. Se il Comune non paga, noi non possiamo saldare il nostro debito con l’Asis”. Inoltre, stando alle dichiarazioni di Del Giudice, sembrerebbe esserci anche un problema di documenti: sembra infatti che l’Asis non abbia tutte le carte in regola per essere pagata. Del Giudice ci tiene inoltre a chiarire che l’Asis non è stata sostituita da nessun altra azienda di sorveglianza: semplicemente, allo scadere del contratto, e a causa di una riduzione dei presidi, una scelta dovuta alla necessità da parte di Asìa di tagliare le spese, il lavoro prima svolto dall’Asis “viene ora coperto dai dipendenti delle altre aziende di sorveglianza che già lavorano per l’ente”.

 

This post was published on Mag 6, 2014 10:22

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

5 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

7 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

9 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

9 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

9 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

9 ore ago