Interverranno
Vincenzo de Falco
Claudio Pennino
Ermete Ferraro
Seguirà buffet di dolci napoletani
Pasticceria Aruta
Alfabeto Napoletano di Renato de Falco, giunto alla settima edizione, è ormai un classico. La sua avventura è partita nel 1985 (passando anche per le collane de «l’Unità») fino alla sistemazione definitiva del 2002. Un volume che racconta la storia di circa millecinquecento parole, da “abbabbià” a “zumpà”, illustrando i significati nel dettaglio, puntualizzando etimologie spesso complesse, ritrovando testimonianze nei classici della letteratura, della poesia e della musica. Mai nello stile asettico di un dizionario, ma sempre col piacere della curiosità e della scoperta. Alfabeto Napoletano è un’avventura, un viaggio unico, in quel parlato pregnante ed espressivo, denso di sfumature, che solo la lingua napoletana possiede. Del quale, senza pedanteria, de Falco analizza proprietà, regole, caratteristiche; le componenti e i vari apporti delle ascendenze greche, latine, francesi – ma anche arabe, inglesi, tedesche, turche, ebraiche – che fanno del napoletano una lingua di accoglienza e di integrazione.
Renato de Falco (1928-2016) è stato «l’avvocato della lingua napoletana». Appassionato filologo, le sue ricerche storiche e glottologiche sono state la base di numerose pubblicazioni (edite per gran parte da Colonnese) fin dagli anni Sessanta, premiate con diversi riconoscimenti. La più famosa resta proprio Alfabeto Napoletano, che dava il nome anche alla popolarissima rubrica televisiva che de Falco condusse, con successo, per quindici anni
Saranno rispettate tutte le norme anti-covid
INDICAZIONI : Dal cortile d’onore, 4° Piano
This post was published on Nov 30, 2021 14:52
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