Costume e Società

Oggi, 50 anni fa, ti salutavo. Mio padre Bruno Romano

Solo ieri mi avevi detto : “ Appena sto bene ce ne andiamo a Venezia, io e te, da soli. Poi il silenzio…
Te ne sei andato, umilmente esattamente come hai vissuto.
Ed è immensa la tristezza.
Ancora oggi, dopo 50 anni, quel maledetto 16 aprile perseguita ed accompagna i miei sogni e i miei pensieri.
Il tuo bel volto è impresso dentro di me. Quante cose dovevi ancora insegnarmi, di quante altre avremmo dovuto parlare. Quante le volte che mi sono immaginata a percorrere con te i corridoi dei reparti ospedalieri e discutere di quel paziente o di una nuova cura. Soprattutto Papà mio caro, quanti sorrisi e complicità, ancora, da vivere.
Ti guardavo impotente mentre, chiudevi gli occhi, stanco, inerme, rassegnato e conscio che era arrivato il momento dell’addio.
Eri ancora giovane, avevi solo 55 anni, e proprio quando avresti dovuto raccogliere i frutti di una vita spesa a fare il Medico, allo studio, ad aiutare e sostenere le persone sei dovuto andare via.
Tu che avevi fatto della Medicina la tua vita, che avevi sempre una parola buona per tutti, che ti dedicavi ai tuo pazienti con amore , tu che avresti dovuto continuare a dare insegnamenti, cultura, amore, generosità, gentilezza, e la tua immancabile disponibilità per tutti.
Tu, l’amato professore Bruno Romano, il mio Papà sei stato, e sei, il mio vero orgoglio, il mio grande amore, la mia malinconia più struggente.
Eri e sei il mio vero punto di riferimento, e non solo nel mio essere medico ogni giorno, ma ogni qualvolta devo prendere una decisione mi chiedo sempre cosa avresti deciso, cosa faresti e so, sento, che sei vicino a me e non mi abbandoni.
Sei indissolubile nella mia vita.
50 anni sono trascorsi o forse no era solo ieri che accarezzando il tuo bel viso, con un debole sorriso, io ti ho detto, ciao Papà adorato, ma mai addio.

di Marina Romano.

This post was published on Apr 16, 2025 6:31

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Napoli accende il Capodanno 2026: Elodie guida la festa, musica in città per quattro giorni

Dal 29 dicembre al 1° gennaio concerti, dj set e grandi eventi diffusi: piazza Plebiscito…

1 ora ago

Nasce a Napoli il primo Festival degli Animali in Giallo

Nasce a Napoli il primo Festival degli Animali in Giallo, ideato, realizzato e diretto dalla giornalista…

2 ore ago

Compensi ai professionisti: il COA di SMCV chiede lo stop alle nuove regole

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere ha espresso forte contrarietà alle…

2 ore ago

Napoli investe sulla cultura: 3 milioni di euro e due avvisi per portare eventi in tutti i quartieri

Tre milioni di euro per la cultura e una strategia che punta a smettere di…

4 ore ago

Udinese-Napoli 1-0, Ekkelenkamp decide al Bluenergy Stadium

Dopo il ko europeo contro il Benfica, il Napoli cade anche in campionato: l’Udinese vince…

21 ore ago

Ancora una falsa partenza per la Malvin, al PalaRuggi vince l’Andrea Costa

Non riesce alla Malvin di espugnare il PalaRuggi, nell’anticipo della 16^ giornata l’Andrea Costa si impone 61-55…

1 giorno ago