I carabinieri nell’abitazione del medico legale napoletano, di anni 62, hanno ritrovato diversi reperti archeologici risalenti al periodo tra l’VIII e il VI secolo avanti Cristo. Subito scattata la denuncia per impossessamento illecito dei beni culturali e ricettazione.
Circa 200 i reperti archeologici ritrovati all’interno dell’abitazione del medico, a Piano di Sorrento. La collezione dell’uomo sul mercato illegale avrebbe fruttato oltre i due milioni di euro. L’uomo era in possesso anche di un’armatura di un guerriero, trafugata sembrerebbe da una tomba del V secolo avanti Cristo. Ritrovati anche gioielli, anfore e vasetti di terracotta. Si indaga su come sia riuscito ad entrare in possesso di tali oggetti.
This post was published on Set 13, 2016 9:59
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…