Due gol, entrambi nel secondo tempo, ed anche la pratica Empoli è archiviata: il Napoli resta a 4 punti dalla Juventus prima di farle visita sabato prossimo. Come 4 sono i gol in campionato di Mertens, ancora una volta il migliore dei suoi.
C’è da risparmiare le forza in vista della supersfida e Mister Sarri ne cambia tanti: dentro Maggio, Chiriches e Zielinski. Qualche sorpresa anche per Martusciello, che lascia in panca Maccarone per far posto a Michelidze. Ritrova il campo anche Jorginho, accomodatosi in panchina a Crotone dopo una serie di prestazioni deludenti. Il tridente leggero del Napoli, formato da Insigne, Mertens e Callejon, prova fin da subito a scardinare la difesa avversaria con scambi rapidi all’esterno dell’area, senza trovare però il guizzo giusto. In un paio di occasioni Mertens si smarca bene su cross dalla sinistra, ma i suoi colpi di testa finiscono sempre a lato. La prima vera azione del Napoli arriva al 32′: un rimpallo in area favorisce ancora il belga ma il suo tiro a botta sicura esce di pochissimo. Passano 2 minuti e stavolta è Callejon a sfiorare il gol di testa, su cross di un ispirato Insigne. Il Napoli forza la mano: lancio lungo per Mertens che è rapido nel portare avanti il pallone ma scoordinato nella corsa: Skorupski respinge la prima conclusione e devia in angolo il tap-in successivo. Il portiere dell’Empoli si supera al 43′: ancora una volta un lancio dalla trequarti, Callejon controlla e calcia ad incrociare ma il portiere si distende rapidamente e devia a lato.
Bisogna aspettare la seconda frazione per veder cambiare il risultato. Il Napoli continua il pressing alto ed approfitta di un errore in disimpegno della difesa avversaria: Callejon si fa trovare subito pronto e serve un rasoterra per Mertens, che sul secondo palo impatta di piatto e batte Skorupski. Il portiere resta comunque il migliore in campo: al 57′ la sua parata sul tiro di Jorginho è da figurina per bellezza ed efficacia. L’Empoli ha una bella reazione, riversandosi completamente in avanti: ci prova prima Buchel al 63′ dalla distanza, poi al 69′ una traversa ed un miracolo di Reina sul subentrato Maccarone mantengono il risultato sull’1-0. Cominciano i cambi anche per il Napoli: fuori Jorginho, Allan e Maggio, dentro Diawara assieme ad Hamsik e Hysaj. All’80’ il raddoppio dei padroni di casa, ancora una volta su calcio d’angolo, di nuovo un difensore sulla seconda palla: è Vlad Chiriches a segnare però, concedendo ai suoi un finale di partita più tranquillo. Napoli che riconquista il 3′ posto dopo la sconfitta del Milan e che tornerà allo Stadium, davanti ad un avversario molto più probante, con qualche sicurezza in più.
This post was published on Ott 26, 2016 23:01
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