Il Comune di Napoli fa sapere che “a seguito del distacco di alcune pietre dalla facciata, in attesa della messa in sicurezza, Castel dell’Ovo dovrà rimanere chiuso al pubblico a tutela dell’incolumità dei visitatori. Sono pertanto sospese tutte le attività culturali previste, quali mostre, spettacoli, convegni, visite guidate”. “Sarà consentito l’accesso esclusivamente per motivi di servizio, nel rigoroso rispetto delle norme di sicurezza”, conclude la nota.
“Su Castel dell’Ovo abbiamo un momento di difficoltà legato alla necessità di far partire questi interventi di restauro e ristrutturazione che si aspettano da troppi anni”, spiega il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. “Abbiamo tante parti del castello dove abbiamo ammaloramenti, piccoli distacchi, anche la parte del ramaglietto è stata fortemente danneggiata dalle ultime mareggiate”, prosegue l’inquilino di Palazzo San Giacomo che illustra come si muoverà il Comune.
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“Dobbiamo completare l’iter di formalizzazione della convenzione con il demanio e con il Ministero dei Beni culturali perché la convenzione è scaduta, quando ci siamo insediati abbiamo trovato la convenzione scaduta. C’è la necessità di riformalizzarla e stiamo accelerando questo processo che avverrà nei prossimi giorni: stiamo discutendo per un aggiornamento della vecchia convenzione che non va più bene, abbiamo bisogno di nuove condizioni, di nuove ipotesi. E questo ci consentirà in parallelo di lavorare sugli interventi di restauro per fare in modo che ci sia subito, in tempi molto rapidi, una riapertura del bene”.
“Ma poi – conclude Manfredi – serve un intervento che lo renda molto più fruibile e molto più utilizzabile anche per le tante richieste che abbiamo, non solo da parte dei turisti ma anche per le attività congressistiche e le attività espositive”.
This post was published on Apr 14, 2022 17:24
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