Michele Visconti è uno scrittore napoletano che da alcuni anni vive e lavora a Pescara come geometra; dichiara con orgoglio di non aver mai smesso di coltivare due sue grandi passioni: il disegno e la scrittura.
In particolare quest’ultima gli sta dando belle soddisfazioni come testimoniano i riconoscimenti ottenuti partecipando ad alcuni concorsi letterari ed il ritmo incalzante delle sue pubblicazioni di cui ricordiamo la raccolta di racconti I Fanta Eroi (La Quercia Editore), i romanzi Il mondo sommerso (Holden Edizioni, 2017) L’uomo con la pelliccia (Holden
Edizioni,2018); Croce e testa (Holden Edizioni, 2020) e quest’anno, appunto, Mia Via (Giovane Holden Edizioni).
Leggendoli in ordine cronologico appare evidente la sua crescita professionale come scrittore: lo stile e gli intrecci narrativi, la maggiore attenzione alla descrizione dei particolari degli eventi e dei personaggi denotano che ormai per lui l’attività di scrittore è impegnativa al pari di quella di geometra! L’autore riceve con gioia i complimenti per i
suoi romanzi ma li vive anche come stimolo ad impegnarsi sempre di più.
Il romanzo, infatti, è diventato per Michele Visconti una possibilità per rivisitare e rielaborare la realtà in una dimensione di libertà che solo l’espressione artistica può dare.
In “Mia Via” narra una storia ambientata in un futuro distopico, in un contesto sociale che sta venendo fuori da una pandemia e nel quale i precari equilibri politici sono minacciati da atti terroristici … in questo contesto spicca la figura di una giovane donna, Mia Arguta, fragile ed inquieta ma anche spietata, che incuriosisce anche per i suoi legami con un ex agente dei servizi segreti.
Gli intrighi sono accattivanti ed incuriosiscono il lettore rendendogli difficile interrompere la lettura, pagina dopo pagina il quadro si fa chiaro ed il passo dalla lettura alla riflessione su alcune situazioni reali è breve….. una lettura consigliata!
This post was published on Apr 27, 2023 11:28
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