Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha detto oggi alla presentazione della riapertura della Linea 6 della metropolitana di Napoli, che avverrà il 16 luglio, che il Comune di Napoli metterà 4 milioni dei 10 che servono sulla Linea 6 ogni anno, aspettando di ricevere il resto dei soldi in fondi provenienti dalla Regione.
Questo perché, spiega Manfredi, i viaggiatori di Anm sono per il 40% della Regione in generale: ”Noi non abbiamo molti fondi ora e malgrado questo Anm fa grandi sforzi. E’ anche anomalo che il Comune metta tanti soldi, quante persone non di Napoli prendono la metropolitana? I fondi dovrebbero essere tutti prelevati dal fondo nazionale ripartito in via regionale. Noi facciamo tutto il possibile ma con più soldi potremmo fare più prolungamenti serali e avere più viaggiatori. Il nostro sogno è che tutte le sere chiudiamo alle 2 di notte”.
“Il trasporto pubblico di massa – sottolinea il sindaco di Napoli – viene finanziato dai biglietti fino al 25-30%, considerando che abbiamo un biglietto non molto caro e che cerchiamo di tenerlo a questo prezzo. Se andate a Londra, dove non c’è contributo pubblico, una tratta della metro costa 8 sterline che è il costo reale. Per potenziare il servizio abbiamo quindi bisogno di maggiori risorse, resta il problema dei contributi nazionali e come Anci abbiamo chiesto maggiori fondi per aumentare il trasporto del ferro. Poi c’è il problema della ripartizione regionale, con un ulteriore aggravio sulla riapertura della Linea 6 che è di circa 10 milioni”.
“Oggi – ha proseguito – il Comune di Napoli dà 50 milioni ad Anm prendendoli dal bilancio, abbiamo quest’anno aumentato da 48 a 50 milioni vedendo la riattivazione della linea 6 ma abbiamo bisogno di maggiori risorse dal fondo regionale su cui viene ripartito il fondo nazionale. Quest’anno sappiamo che la Regione avrà 3 milioni in più e vogliamo quindi per il prossimo anno 3 milioni in più per Anm. Sappiamo che la parte maggiore di persone sui mezzi pubblici prende la Anm che aumenta i viaggiatori perché i treni passano e funzionano, se il treno non passa con regolarità il viaggiatore non lo prende più. Lo si vede dal servizio ora migliore della Linea 1 che ha portato a un aumento dei passeggeri”.
This post was published on Lug 12, 2024 19:50
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