Con un’iniziativa straordinaria l’Amministrazione comunale, in particolare il Servizio diritto all’istruzione, ha lavorato in questi mesi per restituire ai cittadini i contributi per borse di studio ex l. 62/2000 che nel corso degli anni passati non erano stati ritirati e giacevano vincolati ed a concreto rischio di prescrizione. L’ufficio Diritto all’istruzione ha ricostruito così gli elenchi con i recapiti spesso cambiati dei cittadini che negli ultimi dieci anni erano destinatari dei mandati per buoni libro per i loro figli: si tratta di borse che vanno da 90 euro in su. Circa 3 milioni di euro che per i beneficiari sarebbero andati perduti.
Anche a fronte della crisi economica, la risposta della cittadinanza è stata massiccia, tant’è che il ritiro dei mandati presso la Tesoreria comunale in via del Forno vecchio sta provocando una vera e propria ressa.
“L’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo da molti che ci stanno ringraziando via mail. – ha commentato L’assessore Annamaria Palmieri – Ma adesso è importante tranquillizzare i cittadini che il riconoscimento dei loro contributi sarà fatto in ogni caso, entro la fine dell’anno. Purtroppo il termine del 30 dicembre è inderogabile perchè dovuto a ragioni di contabilità generale ma, in accordo con la direzione del Banco di Napoli, si è deciso che i mandati potranno essere riscossi presso numerosi sportelli in tutta la città”.
This post was published on Dic 8, 2015 12:30
In occasione della 'Notte dei Musei' sabato 18 maggio, a partire dalle 19.30 e fino…
C'è anche il Comune di Cellole con le spiagge di Baia Felice e Baia Domizia…
L'Azienda Ospedaliera dei Colli unica realtà italiana protagonista di uno studio internazionale su un innovativo…
Lutto a Fuorigrotta, con il quartiere partenopeo che si è svegliato un po' più vuoto…
Da questa notte una perdita d'acqua molto abbondante ha provocato l'apertura di una voragine a…
‘Legends – Ci vediamo a Napoli’, serie prodotta dalla Media Company Nexting e da Sportface,…