Il blitz è stato eseguito dai carabinieri di Secondigliano insieme a guardie zoofile dell’ENPA alla Masseria Cardone di Secondigliano. Qui si sono ritrovati di fronte ad uno scenario orribile. Pitbull costretti a vivere nel terrore all’interno di «gabbie lager». Due erano anche senza microchip di riconoscimento. Probabile che venissero usati a scopi intimidatori da criminali.
A tutti i cani visionati e posti sotto sequestro, è stata riscontrata l’amputazione delle orecchie e della coda. I proprietari del box sono stati denunciati: sono il padre 52enne, la madre 48enne e il figlio 22enne, tutti ritenuti contigui al clan Licciardi.
Sempre a Secondigliano altre due persone sono state denunciate per maltrattamenti e sono un 58enne e la sua compagna 52enne. I due vivevano in un monolocale privo di energia elettricà e di acqua corrente, sporco e trattato come una pattumiera. Con vivevano anche 31 gatti. Tutti gli animali sono stati sequestrati e affidati a una ditta convenzionata.
This post was published on Mar 4, 2016 16:35
La XVI edizione di CortiSonanti si avvicina al gran finale, e la lista dei cortometraggi…
Domenica 7 dicembre sarà possibile visitare gratuitamente Villa Sora, la grande e scenografica villa marittima…
Quest’anno il Natale di Edenlandia non sarà solo giostre e divertimento all’aperto: il celebre parco…
In programma un mese di eventi speciali: dal tributo a Luca Giordano ai laboratori spaziali…
Il turno infrasettimanale ha fornito spunti molto interessanti, sia per la lotta al vertice che…
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…