Arriva direttamente dalla pagina facebook Terroni di Pino Aprile, la denuncia per l’ennesimo caso di libri scolastici antimeridione. Un attacco contro una visione della Storia che proprio non vuol saperne di essere messa da parte. Di prendere parte, appunto, a quel revisionismo il cui processo tende a essere rallentato proprio da certi testi.
“Le popolazioni del Sud mangiavano solo qualche legume e un pane di cereali scadenti, erano colpiti da tutte e malattie da denutrizione tra cui la pellagra, che prima attaccava la pelle, poi poteva arrivare a causare la demenza; abitavano in case e capanne malsane, a volte anche in caverne, e sempre a stretto contatto con polli, conigli e bestiame. Le loro condizioni culturali erano primitive, analfabetismo, superstizioni, pregiudizi e pratiche magiche dilagavano… L’unico valore condiviso era un pezzo di terra e,per averlo, si era disposti a rubare e a uccidere.”
E’ ciò che viene scritto sul libro “Spazio Storia” edito da Mondadori. Un falso storico che non fa altro che fomentare quella discriminazione che parte fin dai banchi di scuola fino a specchiarsi in un razzismo dilagante.
This post was published on Mar 23, 2015 11:54
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