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La prima casa del tempo a Napoli

Apre a Via Manzoni 21 Stazione di Posta 108, la prima Open house napoletana dove si paga solo il tempo.

Sulla scia delle esperienze internazionali di Mosca, Madrid, Londra (tra tutte si può ricordare Ziferblat), Ciro Sabatino, giornalista, editore e animatore culturale, ha aperto alla città uno spazio di condivisione. Un salotto, una cucina, un giardino per incontrarsi, lavorare, studiare, scambiarsi idee, prepararsi un piatto di spaghetti per 3 euro all’ora.

L’apertura di questa “casa del tempo” è prevista per domenica alle 18.00.

La casa del tempo: luogo di incontro e svago

L’ideatore, Ciro Sabatino spiega il nome che ha dato al locale, un luogo trasversale, di passaggio “come le stazioni di posta di un tempo, dove i viandanti si fermavano per una o più notti nei loro spostamenti condividendo racconti ed esperienze“.

Questa Open house è anche un  luogo di gioco e di svago. C’è la connessione Wi-fi, la biblioteca, il computer con stampante e scanner, ma anche ping pong, biliardino, scacchi e freccette. Persino pane e Nutella!

Stazione di posta sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 18.00, dopo le 18.00 Stazione di Posta ospiterà una serie di eventi a pagamento come i Lunedì del Teatro o l’Escape Room.

This post was published on Ott 15, 2015 15:59

Donatella De Tora

Laureata in Filosofia, ed Editor. Mi interessano i libri e le storie, sopra ogni cosa.

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