Cultura

Incontro con l’autore Maurizio de Giovanni: come nasce una storia

Si è tenuta a Napoli, il 22 novembre c.m., presso l’Università degli studi Suor Orsola Benincasa una lezione sul tema “Come nasce una storia”, docente d’eccezione lo scrittore Maurizio de Giovanni.

Il progetto “Creative Writing” è stato coordinato dalle docenti Bruna di Sabato dell’Università degli studi Suor Orsola Benincasa e Linda Barone dell’Università degli Studi di Salerno, in collaborazione con Napoli Città Libro – Salone del Libro e dell’Editoria. Ha introdotto la lezione la Preside della Facoltà di Lettere Emma Giammattei, facendo una breve disquisizione sulla narrativa: “… il punto che ci interessa, parole e frasi, costruiscono la sintassi che secondo importanti studi si compongono in narratività, quella che la filosofa Martha Nussbaum ha chiamato Immaginazione narrativa”.

Ringraziando lo scrittore de Giovanni, ed i docenti, Alessandro Polidoro, Presidente del Comitato Liberarte, ente promotore di Napoli Città Libro, ha presentato agli studenti il progetto, del Salone a Napoli, raccontandolo come: “Un sogno che finalmente si sta realizzando”.

Lo scrittore Maurizio de Giovanni, in piedi, rivolto ai giovani, con tono amichevole e con la sua naturale mimica ha iniziato con: “A cosa serve la scrittura? A non avere paura!”, citando lo scrittore uruguaiano Eduardo Hughes Galeano ed il suo: “… A che serve la scrittura? A portare il mare, a portare il mare dove il mare non c’è”.

La lezione è stata un succedersi di considerazioni di scritti e frasi, che in qualche modo costituiscono l’humus giusto per la scrittura.

Lasciando il tempo ai giovani aspiranti scrittori, e la possibilità di fare propria la chiave d’accesso alla forma ed al contenuto con una serie di considerazioni, una in particolare, che ha suscitato anche un tocco d’ilarità negli ascoltatori: “Una storia non si scrive per insegnare qualcosa a qualcuno. Quando noi diciamo di cosa è fatta una storia, sappiamo che la storia ha tre aspetti, l’ambientazione, la trama e i personaggi, ma quale viene prima? Quale viene dopo? E’ come io vi chiedessi di tirare la farina fuori da un casatiello fatto!”. Termina tra gli applausi dopo 75 minuti lezione a braccio.

di Carmine Schiavo

This post was published on Dic 7, 2017 19:15

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

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