Categories: Guitto d'Autore

Il Giovane Favoloso: dal Festival di Venezia a Napoli (VIDEO)

L’attesissimo film Il Giovane Favoloso, dedicato alla vita del grande poeta Giacomo Leopardi, sarà presentato al cinema Modernissimo di Napoli questo sabato 18 ottobre 2014 dal regista Mario Martone. Il regista del film mostrato in anteprima alla 71° edizione del Festival di Venezia, Elio Germano e Michele Riondino saluteranno il pubblico alle ore 19, mentre dopo la proiezione, seguirà un dibattito a cui parteciperà anche Fabiana Cacciapuoti, curatrice presso la Biblioteca di Napoli della sezione su Leopardi. Il prezzo del biglietto per assistere all’evento è di 8 euro.

Elio Germano: un perfetto Giacomo Leopardi ne Il Giovane Favoloso

Il Giovane Favoloso è soprattutto un biopic, uno tra i più classici: preciso, lineare e che si dedica pienamente alla vita di Giacomo Leopardi dall’infanzia, vissuta a Recanati, al suo trasferimento a Napoli. Le prime scene del film vedono come protagonisti tre bambini che giocano nei pressi di una siepe, la stessa che ha reso immortali i versi del poeta negli anni successivi. I tre bambini, infatti, sono i tre fratelli Leopardi. Si parte quindi dagli anni dell’infanzia e della giovinezza di Leopardi, ragazzino debole e malaticcio, dal fisico inadatto alla vita, tediato da una madre assente e un padre fin troppo presente che lo assilla con lo studio. Quello studio “matto e disperatissimo”, croce e delizia del giovane poeta che gli ha donato una cultura spropositata ma che gli ha anche impedito di confrontarsi con il mondo esterno. Dopo una giovinezza esasperante, il poeta si reca a Firenze dove conosce il napoletano Antonio Ranieri, di cui si invaghisce. Per la prima volta, infatti, Martone tratta il rapporto tra Leopardi e Ranieri come un’amicizia romantica, senza timore di accostare una tematica omosessuale alla vita del poeta. Niente da dire sulla ricostruzione storica delle vicende del personaggio e sulla bravura degli attori: Elio Germano ha dato il meglio di sé e si è messo nei panni di Giacomo Leopardi senza troppe difficoltà risultando alquanto convincente.

Eppure, questa estrema precisione della pellicola non ha solo risvolti positivi: Il Giovane Favoloso, infatti, risulta essere forse troppo lungo per quello che ha da raccontare, probabilmente perché il film è spezzato molto spesso da lunghe letture dei testi di Leopardi che creano delle pause troppo sproporzionate in confronto alla narrazione.

This post was published on Ott 16, 2014 17:08

Rita Guitto

Vivo di cinema e letteratura e credo che il giornalismo sia un modo di essere, poi un lavoro. L’informazione è la giusta leva per far girare il mondo come dovrebbe.

Published by
Rita Guitto

Recent Posts

Tre uomini contro una ragazza: brutalità in pieno giorno al Grande Sud di Giugliano

Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…

1 ora ago

Pompei: nuove scoperte nel quartiere servile della Villa di Civita Giuliana: fave e frutta per mantenere in salute i lavoratori schiavizzati

Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…

2 ore ago

Giovanni Esposito presenta “Nero” al Cineforum Arci Movie: due giorni di incontri e proiezioni al Pierrot di Ponticelli

Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…

4 ore ago

Al Teatro Serra debuttano gli allievi della scuola

Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…

4 ore ago

Un trovatello sotto l’albero, a Napoli quattro appuntamenti per conoscere e adottare i cani in cerca di casa

Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…

5 ore ago

TRIANON VIVIANI: venerdì 5 dicembre il teatro internazionale di DAVIDE IODICE

Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…

21 ore ago