Cronaca

Giudice chiede tesserino ad avvocato di colore: “Mi ha chiesto anche se fossi laureato”

Dice di esserci “rimasto male” ma non vuole parlare di “razzismo” Hilarry Sedu, avvocato italiano di origine nigeriana, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, rimasto “vittima” stamani di un episodio spiacevole al Tribunale per i minorenni di Napoli, dove un giudice onorario, non credendo che Sedu potesse essere un avvocato, gli ha chiesto il tesserino, e se fosse laureato. Sedu, che alle scorse Regionali in Campania si candidò per il Pd, ha raccontato la vicenda sui social, buttandola un po’ sull’ironia, anche se amara, ma esprimendo comunque condanna per il comportamento del pubblico ufficiale.

“Giunto il mio turno per la discussione di una causa – scrive Sedu – il neo magistrato onorario mi chiede di esibire il tesserino di avvocato, lo faccio. Stupita o stupida, mi chiede se sono avvocato, poi ancora, mi chiede se sono laureato. Vi giuro che non è una barzelletta. Impulsivo come sono, ero tentato di insultarla, ma ho voluto mettere avanti il bene della causa da trattare, perché ne vale della vita della mia assistita e della sua bambina. No, non è razzismo, è solo idiozia. È la incompetenza di un organo amministrativo che non sa scegliere i componenti privati in ausilio della macchina giustizia.

Comunque, cara giudice (onorario), sono anche Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli” conclude Sedu. Raggiunto telefonicamente, Sedu afferma poi che “quel giudice onorario andrebbe rimosso, perché non è possibile che accadano ancora cose del genere, sintomo di un retropensiero duro a morire”. (ANSA).

This post was published on Feb 3, 2021 20:43

Redazione web

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

7 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

9 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

10 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

10 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

10 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

10 ore ago