Categories: Cultura

Giornata Internazionale del Jazz: a Napoli Gianluca Petrella e la sua Cosmic Renaissance

Promossa dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica, il 30 aprile si celebra a Napoli la Giornata Internazionale del Jazz 2024, ideata da Herbie Hancock nel 2011.

Protagonista sarà il trombonista Gianluca Petrella che si esibirà in full band presso l’Archivio di Stato di Napoli, in Piazzetta del Grande Archivio, 5 alle ore 21. L’ingresso sarà gratuito previa prenotazione, che sarà possibile effettuare dal 23 aprile alle ore 15.00 attraverso la piattaforma Eventbrite.

Il concerto è realizzato anche grazie alla collaborazione interistituzionale con l’Archivio di Stato per la valorizzazione del sito con eventi culturali e di spettacolo. Dopo l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, Castel Capuano e la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, si amplia così il numero dei siti monumentali e luoghi d’arte che, ospitando iniziative promosse dall’amministrazione, potranno essere fruiti da un pubblico sempre più ampio.

Il jazzista pugliese Gianluca Petrella presenterà il progetto Cosmic Renaissance, ispirato alla musica di Sun Ra, pianista compositore poeta e filosofo statunitense fra le figure più controverse del jazz moderno, conosciuto per la sua “filosofia cosmica” che Petrella riprende e fa sua addentrandosi nei labirinti sonori della musica più nera per tracciare nuove rotte sulla cartografia afrofuturista.

Come diceva la grande Nina Simone, il jazz non è solo musica, è uno stile di vita, è un modo di essere, un modo di pensare. È a partire da questo fondamentale incipit che Napoli, che ha una sua storica tradizione jazzistica, diventa vetrina importante per celebrare il jazz e la cultura che rappresenta. Una cultura che affonda le sue radici nella difesa della dignità umana, nella democrazia e nei diritti civili e che trova nella musica il potere di unire le persone in tutto il mondo.

L’UNESCO promuove la Giornata Internazionale del Jazz in oltre 190 paesi, con la guida di Audrey Azoulay, Direttore Generale UNESCO, e del leggendario pianista e compositore jazz Herbie Hancock, che è ambasciatore UNESCO per il dialogo interculturale e presidente della Herbie Hancock Institute of Jazz.

Gianluca Petrella, trombonista, è tra i più riconosciuti musicisti italiani nel mondo – vincitore per due anni consecutivi del celebre “Critics Poll” della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti – in oltre 20 anni di carriera ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream. È universalmente riconosciuto per aver conquistato i palcoscenici e i festival più prestigiosi del mondo (da Montreal a Toronto, passando per Tokyo, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Parigi, Londra, New Orleans…), per i lavori editi da prestigiose etichette (ECM Records, Blue Note, !K7, Ninja Tune) e per le sue collaborazioni con Enrico Rava e altri big. Collaborazioni non solo in ambito jazz tra cui: l’acclamata superstar della techno Ricardo Vilallobos, con Moritz Von Oswald, pioniere dell’elettronica tedesca, con dj Gruff – icona dell’hip hop italiano – e con il leggendario agitatore di dancefloor Dj Ralf. Dal 2017 è entrato a far parte della band di Lorenzo Cherubini alias Jovanotti. Tra gli altri progetti in campo jazz il trio con Michele Rabbia e Eivind Aarset.

This post was published on Apr 29, 2024 10:19

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

3 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

6 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

7 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

7 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

7 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

7 ore ago