“Il ricordo è un monito che deve accompagnarci sempre, ogni anno e attraverso le generazioni, perché il mostro da cui scaturì l’olocausto non si può ritenere sconfitto una volta per sempre”. Queste le parole con cui l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele ha sottolineato ieri, in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria al Maschio Angioino, la necessità di ricordare la Shoah.
Shoah è una parola ebraica, che significa catastrofe, distruzione, recentemente sostituita al termine “Olocausto” per indicare l’uccisione dei 6 mln di ebrei deportati nei campi di concentramento nazista, al cui ricordo è dedicata la giornata del 27 gennaio. Ma quanti napoletani sanno cos’è la giornata della Memoria, quando e perché si celebra, e soprattutto quanti conoscono il significato di parole come Shoah e Olocausto?
Noi lo abbiamo chiesto ai cittadini napoletani, soprattutto giovani, per capire quanto per le nuove generazioni sia importante ricordare il passato, quello di una delle pagine più scabrose della nostra storia, per evitare di commettere gli stessi errori in futuro. Ecco che cosa ci hanno risposto.
GUARDA IL VIDEO:
28 gennaio 2014
This post was published on Gen 28, 2014 16:22
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…
Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…
La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero I Musei nazionali del Vomero ospitano,…