Categories: Cronaca

Don Patriciello: “Non vestite le bambine alla Comunione come spose”

Bambine che fanno la prima Comunione vestite “come se andassero a sposarsi”. Il post di don Maurizio Patriciello, il prete anti-camorra del Parco verde di Caivano, che invita le mamme a “non rubare” alle figlie la loro età, ha ricevuto quasi diecimila ‘mi piace’ e un migliaio di commenti, tutti di apprezzamento delle parole del sacerdote.

Don Patriciello – parroco del popoloso comune alle porte di Napoli dove si è battuto e si batte contro la camorra, i roghi tossici e lo spaccio di droga, un impegno che gli è costato minacce pesanti e lo ha destinato a una vita sotto scorta – scrive un post su Facebook, breve, ma che in tantissimi condividono.

“Sono bambine. Hanno 10-11 anni. Si accostano alla santa Comunione per la prima volta. Un momento bello. Unico. Irripetibile. Sono bambine. Non capisco perché le mamme le vestono come se andassero a sposarsi”, scrive il parroco di strada. “Non capisco – continua – perché tanta fretta di vederle donne. Sono bambine. Fatele vivere la loro età. Non gliela rubate. C’è un tempo per ogni cosa”.

I like, le condivisioni e i commenti sono migliaia. “Quanto è vera la tua riflessione, spesso, troppo spesso riversiamo sui nostri figli le nostre aspirazioni desideri, voglie e pretendiamo che vengano accettate; in realtà stiamo rubando la vita ai nostri figli”, scrive ad esempio Eugenio. C’è chi invita a “sganciarsi dalle mode e dalle apparenze” e chi ricorda la propria, di comunione, “più di quaranta anni fa: noi bambine avevamo l’abito da suora, tutte uguali. Non c’erano né confronti, né sfilate. Sarebbe il caso di tornare a quella democratica tradizione”.

This post was published on Ago 10, 2023 15:40

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

5 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

7 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

8 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

8 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

8 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

8 ore ago