La Corte d’Appello del Tribunale di Napoli ha confermato la condanna a 18 anni di carcere emessa in primo grado, il 23 novembre del 2016, nei confronti di Paolo Pietropaolo, l’uomo di 40 anni che il primo febbraio dello stesso anno, a Pozzuoli (Napoli), diede fuoco alla ex compagna incinta, Carla Ilenia Caiazzo.
“Mi aspettavo un trattamento meno severo, – ha commentato Gennaro Razzino, legale di Pietropaolo – che potesse essere riformata la pena. Leggerò la motivazione per poi valutare se presentare ricorso in Cassazione“. Carla Caiazzo ha atteso la notizia della sentenza nella sua abitazione: “Avrebbe voluto esserci – ha detto il suo avvocato, Maurizio Zuccaro – ma è reduce dall’ennesimo intervento chirurgico, a cui si è sottoposta solo venerdì scorso. Con questo sono 53“. Durante l’udienza Paolo Pietropaolo ha preso la parola e chiesto scusa a Carla, alla figlia, e alla donne, in genere. “L’ho riferito a Carla. Mi ha detto che è un gesto che non merita commenti“, ha riferito Zuccaro.
This post was published on Nov 28, 2017 20:29
Ci sono voluti due anni di lavori per restituire alla città l'antico splendore delle sale…
Il 29 dicembre nella Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi va in scena “Gran Bazar Natale”,…
Sospesa e rinviata a data da destinarsi la gara tra Malvin e Virtus Imola valevole per la…
Venerdì 19 dicembre, a partire dalle ore 15, nella chiesa collegiata di Santa Sofia a…
Dal 26 al 29 dicembre il Complesso monumentale di Santa Maria la Nova, in piazza…
Sabato 20 dicembre 2025, un evento esclusivo per bambini dai 5 agli 11 anni: un’avventura…