Si è concluso sabato il 46esimo congresso dei cardiologi ospedalieri italiani, tenutosi a Milano. Nella tre giorni si è discusso sui diversi temi di maggiore e stringente attualità in ambito cardiovascolare. Il tutto alla presenza di 2.500 partecipanti, con l’esposizione di 450 relazioni scientifiche, al fine di trovare una importante cura per l’infarto.
Tra i presenti, un particolare riconoscimento è stato ottenuto dalla ricerca applicata dall’Ospedale Cardarelli di Napoli. In rappresentanza del quale c’erano il direttore Ciro Mauro, e dai dottori Giorgio Cinquegrana ed Angelo Sassosi. La cardiologia della clinica napoletana, infatti, si è posizionata prima in Italia nello studio italiano dello Stemami. Studio che si riferisce alla cura della sindrome coronarica acuta mediante l’utilizzo dell’angioplastica coronarica primaria, vale a dire in corso di infarto.
This post was published on Giu 8, 2015 12:13
Gli azzurri alzano al cielo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: doppietta del brasiliano e…
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…