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Concerti al San Paolo: nuovo dispositivo del traffico per Jovanotti e Vasco Rossi

In occasione dei concerti al San Paolo di Vasco Rossi e Jovanotti, che avranno luogo rispettivamente il 3 e il 26 Luglio 2015 a Napoli, è stata emessa un’ordinanza dirigenziale per l’istituzione di un particolare dispositivo del traffico temporaneo in alcune strade fra Fuorigrotta e zone limitrofe allo stadio.

Concerti al San Paolo: nuovo dispositivo del traffico

dalle ore 6:00 del 27 Giugno alle ore 24:00 del 5 Luglio e dalle ore 6:00 del 21 Luglio alle 24:00 del 28 Luglio: divieto assoluto di transito e di sosta (o-24h) con rimozione coatta nel tratto di Via L. Tansillo, eccetto i mezzi di trasporto pubblico e quelli destinati all’organizzazione; sospensione del senso unico di circolazione nel tratto di Via Francesco Galeota, compresa Via G.B. Marino e l’area di Via Tansillo.

Dalle ore 6:00 alle 24:00 del 3 Luglio e dalle ore 6:00 alle ore 24.00 del 26 Luglio: Divieto assoluto di sosta e di transito con rimozione coatta nelle seguenti vie; Via G.B. Marino, Via Galeota, Via L. Tansillo, Via De Gennaro, Piazzale D’Annunzio, Via Guglielmo Marconi, Largo Barsanti e Matteucci; senso unico di circolazione in Via Terracina; l’area di sosta lato Università sarà riservata esclusivamente alle forze dell’ordine, alle autorità, alla stampa, ed ai veicoli muniti di contrassegno per invalidi; sospensione del parcheggio Largo Azzurri d’Italia; divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto antistante la “curva B” dello stadio. NDa tale dispositivo sono esentati i residenti, i taxi, i veicoli con contrassegno invalidi, i veicoli delle Pubbliche Amministrazioni, stampa e organizzatori della manifestazione.

I dispositivi saranno attuati tramite segnaletica provvisoria, sbarramenti e transenne mobili presidiate dagli agenti del traffico.

This post was published on Giu 30, 2015 16:13

Gabriella Monaco

Laureata in 'Lettere Moderne', appassionata di Scrittura e Arte in ogni loro forma. Con il cuore diviso per il 33% a Napoli, il 33% in Sicilia, il 33% in Francia... L'altro 1% prima o poi dovrò decidermi a cercarlo...

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