“Siamo in finale, una finale tutta napoletana. Sono contento soprattutto perchè, almeno per una volta, la pallanuoto sarà la principale protagonista dello sport cittadino. Un grazie di cuore a tutti i miei ragazzi per questo storico traguardo”. Paolo De Crescenzo non nasconde la sua gioia. Palmares già ricco il suo, con 20 titoli in bacheca: 5 conquistati da giocatore della Canottieri e 15 da allenatore del Posillipo. Sul suo cammino nuovamente il team rossoverde, con il quale ha vinto tantissimo. Manca però proprio l’EuroCup.
Se il club di Mergellina impiega ben dieci lunghi anni per ritornare a disputare una finale continentale, la giovane creatura di Franco Porzio, non ancora maggiorenne, impiega diciassette primavere per presentarsi ad un appuntamento storico. Acquachiara chiamata a sostenere il suo vero esame di maturità. Il sogno si è realizzato. Napoli sul tetto d’Europa. L’ambito trofeo verrà assegnato all’ombra del Vesuvio. Chi vincerà alzerà la coppa davanti al proprio pubblico, visto che la doppia sfida si disputerà alla Scandone. Gara di andata il 28 marzo, mentre il ritorno fissato per l’11 aprile. Duello inedito per le due compagini partenopee, non essendoci precedenti neanche negli altri sport.
All’andata gli acquachiarini si imposero 15-11 nell’impianto di Fuorigrotta. Uno scatenato Antonio Petkovic griffò il largo successo con cinque reti e il gigante Fran Paskvalin realizzò un possente poker. Dal corposo vantaggio di +8 Perez e compagni conclusero a+4. Il tesoretto poteva essere ben più consistente ma è servito in modo decisivo. In Croazia positivo il 7-7, nonostante dal 2-6 si sia passato al 6-6, complice il solito calo di concentrazione più che fisico. L’Acquachiara raggiunge il Posillipo in finale.
MORNAR-ACQUACHIARA 7-7 (1-1; 1-3; 3-2; 2-1)
Mornar Spalato: Kacic, Cagalj, Marinic Kragic 1, Corusic, Calic, Shiga, Zovic 2, Lusic, Buric 1 rig., Gluhaic 1, Marelja 1, Ban 1, Anic. All. Vrdoljak.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Caprani, Perez 1, Rossi, Paskvalin 1, Scotti Galletta, Petkovic 1, Lanzoni 1, Marziali 1, Luongo 2, Valentino, Astarita, Gitto, Lamoglia. All. De Crescenzo.
Arbitri: Stavridis (Gre) e Koryzna (Pol)
This post was published on Mar 7, 2015 0:20
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