I bigliettai della compagnia di navigazione Caremar non devono assolutamente essere licenziati, sarebbe un grave errore. La Regione deve farsi parte attiva nella trattativa tra il concessionario delle biglietterie di Ischia e Napoli e la dirigenza della Compagnia Marittima” così Maria Grazia Di Scala interviene nelle polemica che vede protagonisti i 14 bigliettai Caremar , di Ischia e Casamicciola, che dal prossimo 1 gennaio e 28 febbraio non avranno più un posto di lavoro, perché non è stato rinnovato il contratto alla ditta che li gestiva da 24 anni.
La protesta degli stessi è degenerata nel pomeriggio di ieri quando si sono barricati e incatenati negli uffici di Calata Porta di Massa, costringendo centinaia di turisti e pendolari a fare i biglietti a bordo.
«La strategia che la Caremar vorrebbe applicare – continua il consigliere comunale – porta al mancato rinnovo dei contratti e al relativo licenziamento dei lavoratori attualmente impiegati, alcuni da molti anni. Il loro licenziamento è un piano inaccettabile!»
«14 operai che hanno sempre garantito il servizio al meglio e, solo oggi, con i disagi che stanno vivendo in questi giorni tutti gli utenti del mare ci rendiamo conto – aggiunge il consigliere di Forza Italia – di quanto siano preziosi per l’intero settore. Le forze in campo sono molte e la situazione è davvero delicata. Auspico, a questo punto, che la Regione Campania si faccia promotrice e garante di un’iniziativa seria e decisa – conclude – al fine di salvaguardare 14 famiglie per giungere, rapidamente, alla soluzione di questa vicenda.» (foto fonte Corriere del Mezzogiorno).
This post was published on Dic 30, 2015 13:03
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