Il carcere di Poggioreale a Napoli, tra i più grande ed affollati d’Italia, al centro delle cronache per due tragedie accadute nelle ultime ore. Prima un tossicodipendente detenuto che perde la vita per un malore in cella e poi la tragedia del padre colpito da infarto prima del colloquio col figlio ristretto.
Così in una nota riportata da AGV/NEWS, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE. “Ci troviamo a commentare due tragedie”, commenta Donato Capece, segretario generale del SAPPE. “Un padre che muore prima di fare il colloquio col figlio detenuto ed un ristretto con problemi di droga che si accascia per un malore sono due eventi davvero tragici, che purtroppo colpiscono la sensibilità di tutti. A poco è servito il pur tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari, dei medici e degli infermieri in entrambi i casi. Ogni tentativo di soccorso si è purtroppo rivelato vano”.
Capece ricorda di avere richiamato la sensibilità delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulla situazione sanitaria del carcere il giorno di Santo Stefano, quando fu data la notizia di un altro detenuto morto per infarto ad Avellino: “La situazione sanitaria nelle carceri resta allarmante: almeno una patologia è presente nel 60-80% dei detenuti. Questo significa che almeno due detenuti su tre sono malati. Tra le malattie più frequenti, proprio quelle infettive, che interessano il 48% dei presenti. A seguire i disturbi psichiatrici (32%), le malattie osteoarticolari (17%), quelle cardiovascolari (16%), problemi metabolici (11%) e dermatologici (10%)”.
Rispetto a questi temi, il SAPPE punta sul potenziamento del ricorso all’area penale esterna per i detenuti non socialmente pericolosi. “Il carcere dev’essere l’estrema ratio. Da tempo sollecitiamo una inversione di tendenza sui modelli che caratterizzano la detenzione in Italia, modificando radicalmente le condizioni di vita dei ristretti e offrendo loro reali opportunità di recupero attraverso un potenziamento nell’area penale esterna e l’affidamento di lavori di pubblica utilità”. E di questi temi se ne occuperà il Convegno organizzato dal SAPPE per lunedì 18 gennaio, nel contesto del VI Congresso nazionale del SAPPE che si terrà a Napoli, al quale interverrà, tra gli altri, anche il Ministro della Giustizia Andrea Orlando.
This post was published on Gen 13, 2016 13:14
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