Due riunioni, convocate dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, si sono tenute ieri in prefettura a Napoli. La prima ha riguardato la verifica delle misure sanitarie in caso di emergenza. C’è un piano sanitario già predisposto. La seconda ha riguardato la rotatoria Cavani che già è stato oggetto di un’ordinanza, lo scorso anno, da parte del sindaco di Pozzuoli.
“Questi due tavoli sono serviti – ha spiegato il prefetto – per fare il punto delle misure che abbiamo già adottato. Non partiamo dall’anno zero”. “C’è un meccanismo che giorno dopo giorno si sta intensificando”, ha sottolineato ancora di Bari ricordando la collaborazione che c’è con la Regione Campania, il Dipartimento della protezione civile ed il mondo del volontariato.
Il prefetto ha evidenziato che il piano per le vie di fuga esiste “ma le strade vanno tenute libere, i cantieri vanno accelerati. Noi siamo qui perchè siano convinti che quando più c’è consapevolezza da parte della popolazione più la paura si affievolisce”.
Insomma “vi è una grande attenzione da parte di tutti perché la popolazione va coinvolta. Ho detto che tutte quelle persone che hanno partecipato all’assembela vanno contattate e farsi spiegare bene quali sono i loro dubbi, le loro preoccupazione. L’ascolto e la partecipazione della popolazione è la chiave di volta per mitigare il rischio”.
This post was published on Feb 21, 2025 8:32
In attesa che il recupero con la Virtus Imola sia calendarizzato dopo la sospensione di mercoledì sera,…
Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…
Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…
Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…
Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…
Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…