La schiarita deve arrivare, lo ha chiesto chiaramente il presidente, Aurelio De Laurentiis, durante la cena di Natale, affidandosi a Gattuso e preparando l’addio definitivo ad Ancelotti che in queste ore sta rescindendo il suo contratto col Napoli per firmare un sostanzioso accordo con l’Everton in Premier League. Ma Gattuso ha anche fatto richieste chiare al patron azzurro, in particolare sul centrocampo. L’obiettivo del mercato di gennaio è un regista che De Laurentiis si prepara a prendere aggiungendo al tesoretto a disposizione i tre milioni e mezzo risparmiati dallo stipendio di Ancelotti.
In prima fila c’è Lucas Torreira, centrocampista dell’ Arsenal che non trova spazio ed è pronto a lasciare Londra. Il 23enne centrocampista uruguayano garantisce qualità e sostanza e conosce perfettamente il calcio italiano, ma costa tanto: i Gunners chiedono infatti gli stessi 30 milioni versati un anno fa alla Sampdoria per portarlo a Londra.
La trattativa prosegue su un prestito con obbligo di riscatto ma il Napoli guarda anche altrove a cominciare da un vecchio pallino del ds Giuntoli, il 25nne slovacco Stanislav Lobotka del Celta Vigo, ma anche a Sander Berge, 21enne norvegese, tra i pochi dal salvarsi dal disastro del Genk in Champions League. Per giugno, invece, il Napoli guarda al Verona e a Sofyan Amrabat, che ha già giocato con due club quest’anno e non può muoversi fino a fine stagione.
This post was published on Dic 19, 2019 22:32
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…